25/10/2024
Avi Loeb, ex presidente del Dipartimento di Astronomia di Harvard e scienziato israeliano di fama mondiale, ha recentemente affermato che alcuni frammenti recuperati dal fondo dell’Oceano Pacifico potrebbero provenire da una tecnologia aliena. Conosciuto per il suo approccio aperto al tema della vita extraterrestre, Loeb è anche direttore-fondatore della Black Hole Initiative di Harvard e dell’Institute for Theory and Computation.
L’Indagine sul Meteorite IM1
Loeb ha coordinato un’operazione da 1,5 milioni di dollari per recuperare parti di un meteorite, noto come IM1, caduto nel 2014 nei pressi della Papua Nuova Guinea. I frammenti, ritrovati sul fondo marino, includono piccole sfere metalliche di circa mezzo millimetro di diametro. Con una probabilità del 99,99%, la loro velocità indica che l’oggetto proveniva da un altro sistema solare, confermato dal comando spaziale degli Stati Uniti.
Le Sorprendenti Caratteristiche dei Frammenti
Il dragaggio ha permesso di recuperare una cinquantina di sfere di colori differenti: oro, nero, blu e marrone. Loeb ha descritto alcune di esse come simili alla Terra in miniatura. I primi test chimici rivelano che sono composte principalmente da ferro, con una struttura simile alle “matrioske” russe, in cui sfere più piccole sono racchiuse all’interno di altre.
Ipotesi Affascinanti e Misteriose
La vera sorpresa riguarda la loro straordinaria resistenza fisica, maggiore rispetto a qualsiasi altra roccia spaziale catalogata dalla NASA. Loeb ipotizza che questa caratteristica, insieme alla velocità elevata di IM1 – la quale sembra aver beneficiato di una forma di propulsione – possa indicare un’origine tecnologica, suggerendo che il meteorite possa essere una sorta di “sonda” aliena simile ai nostri Voyager, che stiamo inviando oltre i confini del sistema solare.
Con questa scoperta, Loeb si spinge a considerare che altri oggetti come IM1 potrebbero trovarsi nel Sistema solare, e che forse, in futuro, potremmo riuscire a decifrare questi misteriosi messaggi dallo spazio profondo.
Cosa ne pensate di questa ipotesi? Credete sia possibile che abbiamo già ricevuto visite di origine extraterrestre? Lasciateci i vostri commenti e fateci sapere cosa ne pensate!
Fonte: corriere.it