04/11/2024
Il 13 novembre 2024 sarà una data cruciale per chi segue il fenomeno degli UAP (Fenomeni Aerei Non Identificati), più comunemente noti come UFO. In questa giornata, infatti, il Congresso degli Stati Uniti tornerà a trattare il tema, con un’audizione presieduta dalla repubblicana Nancy Mace, durante la quale potrebbero emergere informazioni di grande interesse. Tra le rivelazioni più controverse si trova il nome “Immaculate Constellation”, un programma segreto che, secondo una “talpa” all’interno dei servizi segreti, sarebbe stato creato per nascondere informazioni sugli UFO e impedire la diffusione di ulteriori fughe di notizie.
L’audizione al Congresso e la figura della “talpa”
L’audizione al Congresso, fissata pochi giorni dopo le elezioni presidenziali del 5 novembre, vedrà la presenza di diversi testimoni selezionati dal Comitato di Vigilanza della Camera. I loro nomi sono mantenuti segreti per ragioni di sicurezza, ma tra questi potrebbe esserci proprio la fonte che ha svelato a Public, un sito gestito dal giornalista indipendente Michael Shellenberger, l’esistenza di Immaculate Constellation. Secondo questa fonte, il programma segreto sarebbe finalizzato alla conservazione di informazioni su entità non umane attive sulla Terra, come già denunciato nel 2023 da David Grusch, ex militare ed ex membro del Pentagono, noto per le sue rivelazioni su attività di retro-ingegneria legate agli UFO.
L’origine di Immaculate Constellation
L’idea di un programma segreto come Immaculate Constellation risale almeno al dicembre 2017, quando il New York Times pubblicò uno scoop sugli avvistamenti UFO effettuati dai piloti della US Navy, incluso il famoso caso dell’oggetto volante a forma di Tic Tac avvistato al largo della California. Secondo quanto rivelato, il programma sarebbe stato istituito subito dopo questo episodio per archiviare e custodire dati riservati sugli avvistamenti: video, tracce radar, prove elettroniche e testimonianze oculari. La funzione principale di Immaculate Constellation, quindi, non sarebbe stata l’indagine scientifica, ma piuttosto la gestione segreta delle informazioni, con l’obiettivo di evitare che venissero diffuse al pubblico.
Il dibattito sulla legittimità del programma
Michael Shellenberger ha evidenziato i problemi legati alla segretezza di un programma come Immaculate Constellation, sottolineando come questo possa violare le prerogative di supervisione del Congresso. Tra le responsabilità principali del Congresso c’è infatti il controllo sulle operazioni dell’esecutivo e, in particolare, su quelle dell’esercito e delle agenzie di intelligence. Questa supervisione garantisce che le operazioni governative rispettino i principi democratici e la legge, mantenendo la trasparenza nei confronti dei cittadini.
Per legge, il Dipartimento della Difesa è tenuto a notificare al Congresso l’esistenza di programmi come i SAP (Special Access Programs), oltre alle operazioni segrete e ai “Compartmentalized Access Programs” (CAP) gestiti dalle agenzie di intelligence. La presunta esistenza di Immaculate Constellation, se non notificata, solleverebbe dunque dubbi sulla sua legalità e sul rispetto dei meccanismi di controllo istituzionale.
In attesa di nuove rivelazioni
L’audizione del 13 novembre potrebbe rappresentare una svolta importante nel rapporto tra le istituzioni americane e il fenomeno degli UAP. Per la prima volta, il Congresso sembra disposto ad affrontare in modo serio e diretto la questione, esaminando anche la legittimità di programmi segreti come Immaculate Constellation. I cittadini americani e il mondo intero attendono risposte più chiare, e se le rivelazioni di questa “talpa” avranno un seguito, potremmo trovarci di fronte a nuove sorprendenti verità.
Che ne pensate di questa vicenda? Credete che il Congresso possa svelare finalmente il mistero sugli UFO, o siamo di fronte all’ennesimo tentativo di insabbiamento? Lasciateci un commento e diteci la vostra opinione!
fonte: corriere.it